Sfilata Palio di Legnano 2018

Anche quest’anno, per la quinta volta consecutiva, abbiamo avuto l’onore di aprire il Palio di Legnano come banda ufficiale. Dopo vari giorni di prove per affinare il rullo dei tamburi e gli squilli delle chiarine finalmente ci siamo, è arrivato il grande giorno!
Appuntamento al capannone dell’organizzazione dell’evento dove ci prepariamo indossando i costumi storici, fedeli riproduzioni degli originali del XII secolo e veniamo portati in Piazza Carroccio dove partirà la sfilata storica; la piazza è già gremita, ma abbiamo ancora un po’ di tempo per scherzare tra di noi stemperando l’emozione dell’attesa e fare qualche foto insieme e con qualche spettatore.
Alle 15:30 puntuali si parte! Veniamo di colpo catapultati nel 1176 e come una vera formazione di musici iniziamo a marciare cadenzati dal rullare dei tamburi e dagli squilli delle chiarine; gli spettatori ai lati del percorso sono tantissimi, ci fotografano, ci filmano e ci applaudono è un’emozione incredibile far parte di una manifestazione di questo calibro ed avere la fortuna di aprire la sfilata.
L’entusiasmo del pubblico ci inorgoglisce e ci carica incredibilmente, non facendoci sentire la fatica di marciare e suonare sotto il sole.
Terminato il percorso per le strade è il momento dell’ingresso nello stadio dove si svolgerà la gara: il pubblico si gode sulle tribune la sfilata applaudendo e tifando le rispettive contrade che danno sfoggio a costumi e rappresentazioni che li hanno impegnati per un intero anno di lavoro; tutto il pubblico si alza in piedi ad applaudire… entra il Carroccio trainato da sei buoi bianchi seguito dalla Compagnia della Morte guidata da Alberto da Giussano e dai suoi cavalieri che, accompagnati dal ritmo incessante di noi musici, danno spettacolo mostrando le loro capacità equestri riproponendo le cariche contro il Barbarossa.
Dopo aver ascoltato l’Inno di Mameli cantato dai bambini delle scuole elementari, accompagnato dal battere di mani del pubblico, nello stadio scende un religioso silenzio, il Supremo Magistrato estrae l’ordine delle batterie di partenza.
Ricominciamo a suonare, i figuranti iniziano a sfilare per lasciare la pista, con noi che chiudiamo la fila; al centro dello stadio rimane solo il Carroccio, ambito premio per le contrade! E’il momento più atteso dei contradaioli, ansiosi di tifare e il proprio fantino perchè tagli per primo il traguardo!
La notizia della vittoria della contrada “La Flora” ci giunge mentre siamo a festeggiare la gionata, cenando tutti in compagnia, ridendo e scherzando.
Finiamo la giornata stanchi ma con il cuore pieno di orgoglio per aver avuto l’opportunità di aver preso parte ad una manifestazione così importante come formazione musicale ufficiale, ed aver ricevuto i ringraziamenti degli organizzatori.
La Banda è anche questo!